Con gli ecobonus sugli scooter elettrici si può rottamare un vecchio due ruote, risparmiando fino al 30% sull’acquisto del nuovo!
Se stai pensando di cambiare motorino e valuti la possibilità di acquistare un mezzo green, ti farà piacere sapere che per il 2019 puoi usufruire di un ecobonus sugli scooter elettrici pari al 30% del valore delle due ruote che acquisti. La misura, prevista dall’ultima finanziaria, è entrata in vigore ufficialmente il 1° marzo 2019, ma è diventata una possibilità concreta per gli acquirenti solo a metà aprile, con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto attuativo. Si potrà usufruire dell’ecobonus sugli scooter elettrici per tutto il 2019 o fino al raggiungimento della cifra totale stanziata dal governo, 10 milioni di euro.
Ecobonus Scooter Elettrici: Come Funziona
L’ecobonus sugli scooter elettrici è del tutto simile a quello previsto per le auto elettriche e ibride: allo scopo di favorire la diffusione di veicoli a basso impatto ambientale il governo ha stabilito di offrire un contributo a chi rottama il suo mezzo per acquistarne uno green. L’incentivo, che verrà erogato in forma di sconto direttamente dal rivenditore, è pari al 30% del prezzo del veicolo acquistato IVA esclusa, fino a un massimo di 3.000 euro. Le imprese costruttrici o importatrici del veicolo nuovo rimborsano poi al venditore l’importo del contributo statale e lo recuperano a loro volta sotto forma di credito d’imposta.
L’ecobonus sugli scooter elettrici non esaurisce però i benefici economici di cui si può godere acquistandone uno. Se il prezzo di un mezzo green è più alto di quello di un due ruote a benzina, non bisogna però dimenticare che:
- Con uno scooter elettrico si risparmia in benzina. È vero che anche l’elettricità costa, ma il “pieno” di ricarica per uno scooter in genere pesa in bolletta meno di 50 centesimi.
- Gli scooter elettrici sono esentati dal pagamento del bollo per 5 anni.
- Il risparmio è anche in polizza assicurativa, che costa fino al 50% in meno rispetto a un due ruote tradizionale.
- La manutenzione di un mezzo elettrico è molto meno frequente e costosa.
- Garanzia di poter circolare: molti comuni italiani stanno progressivamente limitando il traffico dei mezzi inquinanti. Blocchi da cui sono ovviamente esclusi i mezzi elettrici.
- Last but non least, l’impatto ambientale: le mancate emissioni vanno a beneficio di tutta la collettività.
Ecobonus Scooter Elettrici: Quali Mezzi si Possono Rottamare
L’ecobonus sugli scooter elettrici prevede quindi la rottamazione del vecchio ciclomotore, che rispetti però determinate condizioni:
- Dev’essere immatricolato in Italia.
- Dev’essere di classe ambientale Euro 0, Euro 1 o Euro 2.
- Dev’essere intestato da almeno 12 mesi allo stesso soggetto che acquista o prende in locazione finanziaria lo scooter elettrico.
- Nell’atto di acquisto deve essere dichiarato che il veicolo consegnato è destinato alla rottamazione.
Se non si conosce o non si ricorda la classe ambientale del mezzo da rottamare, si può risalire al dato attraverso la targa dello scooter. Se il motorino è fermo da anni nel box e non trovate più i documenti, online è possibile richiedere facilmente una copia del certificato di proprietàe della carta di circolazione, per la quale è necessaria, però, anche una denuncia di smarrimento. Se il libretto risulta invece deteriorato, per richiedere la copia bisognerà produrre anche il vecchio libretto.